Un momento delicato, non ci sono dubbi. La vicenda mensa è la somma di tutte le farraginosità di questo delicato passaggio politico ed amministrativo e la navigazione è rigorosamente a vista quando non impedita da incagliamenti. La mancanza di una robusta opposizione consiliare, a sua volta alle prese con una crisi che sembra irreversibile, Mastella gestisce la crisi da posizioni di innegabile vantaggio. Dissensi e valutazioni critiche gli arrivano “extra moenia”, va le a dire da settori ed ambienti non direttamente impegnati nell’agone politico naturale. Uno di questi è certamente Pasquale Viespoli che spazia dal caso mensa al più generale quadro politico di questi ultimi tempi. Circa la mensa Viespoli attacca la mancanza di impostazione metodologica dell’attuale inquilino di Palazzo Mosti
Il problema politico. A fronte di un a erosione sensibile dell’opposizione dopo le recenti defezioni Viespoli parla di mancanza di cultura politica