Una vera e propria commedia degli equivoci, il classico pastrocchio che a dire il vero sorprende pochissimo quando di mezzo c’è l’Amministrazione comunale di Benevento. Una giornata convulsa quella di ieri, nel corso della quale si è detto tutto ed il contrario di tutto e, ciliegina sulla torta, è arrivato anche l’accoglimento da parte del Tar Campania del ricorso presentato dai genitori che chiedevano la sospensione del regolamento comunale che rendeva obbligatoria la mensa comunale e il panino fai da te. Di fronte ad Anac e a Tar si infrange, almeno per ora, il tentativo di trovare una soluzione al problema. Rossella Del Prete aveva paventato una manovra che si immagina fosse concertata con il sindaco e che apriva ad una soluzione ponte in attesa di ulteriori sviluppi.
Sconcertati i dirigenti scolastici che nell’incontro con l’assessore Del Prete avevano ricevuto parziali assicurazioni circa il tempo pieno che si sostanzia nel servizio mensa obbligatorio.
La decisione di sospensiva decretata dal Tar riazzera tutto. Il sindaco, con un comunicato stampa in totale controtendenza con quanto affermato dall’assessore Del Prete, ha fatto sapere che “l’Amministrazione si rimette alle decisioni del Giudice Amministrativo Campano e che nelle more di tali decisioni il servizio di refezione scolastica, in corso di affidamento, non sarà attivato. Rossella Del Prete non commenta le ultime virate di questa incresciosa vicenda e per qualche giorno non sarà a Benevento. Non ha alcuna intenzione di farsi da parte anche se l’andamento degli eventi la pone in una evidente posizione di difficoltà.