Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia delle dimissioni di Fausto Pepe dalla carica di consigliere comunale. Il sindaco del decennato ha notificato al Comune di Benevento le sue dimissioni sottolineando che non si allontanerà dalla politica restando iscritto al PD ed al servizio del partito. “I motivi delle dimissioni sono legati a questioni personali ed amministrative”, scrive Fausto che poi tiene a precisare che “non c’è questione di “incompatibilità” con il lavoro che sta svolgendo presso un altro comune”, anche se pare essere proprio questa la ragione più importante che lo ha condotto a fare una scelta che, è da ritenere, sia stata assai sofferta. Pepe, quindi lascia il suo incarico. Una decisione che desta sconcerto tra i suoi stessi colleghi di opposizione a Palazzo. Il capogruppo del PD De Pierro non era al corrente delle intenzioni di Pepe anche se ammette che qualche voce pur si rincorreva nei corridoi di partito e del Palazzo, mentre sembra che l’unico cui Pepe abbia comunicato la sua decisione sia Umberto Del Basso De Caro. Fausto argomenta la sua uscita da Palazzo Mosti. “Non ha più senso infatti che io rimanga ancora in Consiglio Comunale. Ho tentato in ogni modo di evitare alcune decisioni deleterie per la Città, tipo il dissesto e non solo, ma non c’è stato verso”. Pepe ringrazia tutti, i consiglieri comunali, i candidati delle liste dei “Leali” tra i quali spicca Cosimo Lepore che potrebbe rientrare in Consiglio comunale come primo dei non eletti.