Il congresso del PD sannita ad ottobre. In quella sede il monocolore decariano arriverà, è presumibile, a tracciare il futuro assetto della segreteria provinciale. In assenza di aree di dissenso interne al partito è presumibile che la eventuale successione a Valentino, sempre che vi sia, resti circoscritta ai quadri organizzativi di ispirazione umbertina. Giovanni Cacciano e Antonio Iesce gli unici due in grado di potersi contendere la poltrona. Una sfida che si potrebbe innescare sempre che a Valentino non si schiudano le porte per una candidatura alle politiche quando sarà. Il segretario del partito, intervenuto a L’Areopago, tiene a precisare alcuni punti fondamentali.
Il sindaco di Sant’Agata, in perfetta tradizione democristiana, dice o lascia trapelare. Non sarà certo lui a dirottare la scelta sull’uno o sull’altro e forse le velleità dei due sfidanti potrebbero rivelarsi fatue dinanzi ad una volontà del Goto di tenersi per se la poltrona di Corso Garibaldi anche in caso di vacanze romane.