La maggioranza vota compatta il consuntivo 2016. Alla fine il documento 2016 passa con un emblematico 20 ad 11. Unita la maggioranza, unita anche l’opposizione che ha contestato la ratio del documento partendo dalla ragione stessa che ha condotto Mastella a ricorrere al dissesto. Presente Vincenzo Sguera, fresco del distacco da AP. Sul futuro dell’avvocato si è concentrata l’attenzione politica delle ultime ore, se sia Forza Italia il suo approdo naturale e se si come e soprattutto quando. Vizzi era in aula e non solo; ha anche votato con il resto dell’opposizione fugando ogni perplessità riguardo ad un suo orientamento di diversa impostazione. Maggioranza che difende il proprio operato. Molly Chiusolo Lista Mastella
Il giudizio critico di Francesco De Pierro, capogruppo del PD.
E tuttavia, il clima che poteva risultare disteso in seno alla maggioranza è turbato dall’iniziativa dei consiglieri Puzio, Delli Carri e Angela Russo che sono tornati a stigmatizzare le divergenze tra consiglieri di maggioranza e giunta. Una sortita offensiva che ha destato sconcerto nel resto della maggioranza ma che ripropone quel fiume carsico di insoddisfazione che a fasi alterne emerge a testimoniare il mai sopito malcontento circa i rapporti di interlocuzione tra Amministrazione e rappresentanza consiliare. Una presa di posizione censurata dal resto dei consorti di maggioranza. Sia De Nigris che Quarantiello hanno provveduto a commentare negativamente l’improvvida sortita di Puzio mentre Mastella ha preferito glissare lasciando ai suoi due pretoriani il compito di silenziare le voci di dentro.
