“Bei tempi quelli in cui l’aneddotica favolistica consegnava alla fantasia dei bambini le immagini di capitani coraggiosi che fermi e forti sulla tolda delle loro navi affrontavano i marosi e le avverse fortune fino all’estremo sacrificio della loro vita. La nave rappresentava il simbolo del loro potere e delle loro responsabilità: come abbandonarla? Sempre nelle favole invece, alle prime avvisaglie di pericolo i topi lesti abbandonavano la nave in cerca di salvezza.
La nostra amministrazione cittadina ha diversamente reinterpretato le favole. I nostri capitani (poco coraggiosi) hanno abbandonato la nave ad essi affidata e l’hanno consegnata a chi? Proprio a loro: i topi. Questi allegri animaletti la fanno da padroni nelle strade di Benevento, e non più complici il buio ed il silenzio della notte, ma in pieno giorno e in ogni zona della città, sfrontati ed impuniti. Sabato verso le 16.30 mi trovavo al viale Mellusi nei pressi del tribunale. Questa che vi racconto è sì una scenetta tipica delle favole: una signora con un agile balzo saliva su una panchina e con numerose grida qua e la saltellava spaventata da una famigliola di topi che, emersa da un tombino, si avviava tranquilla alla passeggiata del sabato sera. Nulla potevano i passanti prontamente accorsi. Tutto questo a causa del degrado in cui versa la città e che non smetterò mai di denunciare. Sempre nella zona del tribunale, da me più frequentata per lavoro, tra i cumuli di foglie cadute e mai rimosse dagli addetti, qua e la riposano in pace i suddetti animaletti.
A distanza di un anno dalle ultime amministrative siamo ancora in attesa che il nostro capitano, il sindaco Clemente Mastella dia seguito alle sue promesse elettorali relative al decoro urbano in tutto il suo complesso. Queste promesse non si sono mai realizzate mentre si è già realizzato un aumento dei tributi comunali relativi ai rifiuti. Tutto ciò avvilisce e mortifica i cittadini come me affezionati alla propria città. Ma adesso siamo anche più preoccupati. In questi giorni stiamo vivendo con gioia la grande, meravigliosa ed incredibile avventura di vedere la squadra di calcio del Benevento promossa in massima serie. Lascio intendere a tutti quanta pubblicità e quale ritorno di immagine ne conseguirà, ma soprattutto quanti saranno gli scambi turistici, culturali e commerciali con le tifoserie di tutte squadre che militano in serie A e che vorranno senz’altro seguire i loro paladini quando giocheranno in trasferta a Benevento. Questo per noi tutti rappresenta un sogno e vorremmo presentarci a questo appuntamento con l’identità che ci spetta e ci compete.
Saprà sempre il nostro capitano, il sindaco Clemente Mastella accettare la sfida di restituire la nostra città agli “antichi splendori” e adoperarsi affinché tutti gli addetti possano collaborare a strade pulite e disinfestate, aiuole in ordine e soste selvagge addomesticate? Se ciò non avvenisse il nostro sindaco potrebbe allora fare ricorso ad un’altra favola, quella del pifferaio magico e almeno liberare la città dai ratti”.