L’istituto Rampone e la riattazione dei suoi locali finisce per diventare un vero e proprio caso nazionale. Ha destato forti polemiche il riconoscimento, che potremmo definire “per tabulam”, legato all’assegno da 106mila euro che il Movimento 5Stelle ha consegnato alla preside Fiengo e grazie al quale molti locali sono stati attrezzati e riportati allo status quo ante l’alluvione dell’ottobre 2015. Una normale donazione che però finisce nel tritacarne politico proprio per via di quella tabella posta fuori l’aula magna sulla quale campeggia il ringraziamento ai grillini. Un turbine si è abbattuto sulla dirigente scolastica, che non pare avere simpatie pentastellate, alle ultime amministrative si è candidata con Del Vecchio sindaco, e che fa sapere di non avere intenzione di fare dichiarazioni. E tuttavia deve incassare l’irritazione del sindaco Mastella che oggi è tornato a dare battaglia
L’entourage del Rampone ritiene il caso una montatura politica con la scuola che finisce per avere irrimediabilmente la peggio. “Ci interessa che la scuola sia tornata a funzionare a pieno regime e tutte queste polemiche non ci appartengono”, fanno sapere alcune docenti. In sostanza l’assegno del Movimento grillino va ad aggiungersi ad altre donazioni con le quali il Rampone ha potuto risollevarsi dal fango di quel 15 ottobre. Ma la vicenda è e resta politica. Mastella etichetta così la decisione pentastellata
La replica di Nicola Sguera, consigliere comunale pentastellato