La decisione di Gesesa di tirarsi fuori dalla gestione tout court della Spina Verde disegna scenari preoccupanti per la gestione futura dell’intera struttura del Rione Libertà. I costi non sono sostenibili per Acea, cosa che ha costretto l’AD Ferrari a fare marcia indietro rispetto alle precedenti decisioni. A Palazzo Mosti non è piaciuta la posizione assunta da Gesesa. Clemente Mastella parla di partecipazione, seppur ridotta, dell’ente di gestione idrica nel processo di manutenzione e conferma la chiusura nei confronti delle associazioni con le quali non è prevista interlocuzione. Il sindaco accusa la passata amministrazione di miopia e di incapacità in riferimento alla progettualità di opere come la mediateca
Immediata la replica di Raffaele Del Vecchio, coordinatore dei gruppi democratici in consiglio comunale che contrattacca