“Nel caso della Ingaldi”, prosegue il comunicato, “si è configurato un atto di lesa maestà: nel momento in cui la titolare delle deleghe all’Istruzione e alla Mobilità si è permessa di esternare il suo malessere per i disastrosi risultati prodotti sulla mensa dopo aver seguito le indicazioni e la strada tracciata dallo stesso primo cittadino, Mastella è andato su tutte le furie e non le ha perdonato la “grave” insubordinazione. Eppure la Ingaldi sulla refezione scolastica aveva fatto da parafulmine al sindaco, attirando su di sé tutte le critiche per l’esito catastrofico di una gestione superficiale e poco incisiva della questione”. L’opposizione democrat coinvolge anche la defenestrazione di Pina Pedà nel puzzle generale. “Se alla estromissione della Ingaldi aggiungiamo l’allontanamento volontario della Pedà, ci si rende conto che le teste cadute in questi primi 9 mesi di governo non sono due, bensì tre”. Poi gli auguri di buon lavoro alla Delcogliano e la speranza “che, a differenza di chi l’ha preceduta, le sia consentito di lavorare in piena autonomia”.