Il terremoto dell’Irpinia lascia ancora il segno, ma questa volta in termini istituzionali. Il Parlamento ha istituito il Commissario straordinario per gestire le rimanenze dei fondi rimasti ancora in sospeso a distanza di 37 anni. Un ufficio che costerà 100 mila euro e voluto fortemente dal Governo, con tanto di voto favorevole del Partito democratico. Una vicenda che suscita scalpore da parte dell’opposizione e il Movimento 5 stelle non ci sta.
Infatti è proprio il deputato irpino Carlo Sibilia che prova a bloccare l’emendamento ma senza successo. “Continui sprechi – incalza Sibilia – soprattutto per regalare poltrone a qualche amico”.