La questione depuratore ripropone il mai cessato scontro tra Mastella e Fausto Pepe, il passato e l’attuale inquilino di Palazzo Mosti. Nel corso della conferenza stampa di oggi il sindaco è tornato ad attaccare il suo ex delfino a proposito della scelta della passata amministrazione comunale di localizzare a Sant’Angelo a Piesco il luogo del futuro depuratore. “Una scelta irresponsabile” l’ha liquidata Mastella ben sapendo di riattizzare la polemica con Pepe che però non perde tempo per rispondere alla stoccata del sindaco.
Il Sindaco Mastella ci ha abituati ad una comunicazione istituzionalmente scorretta e piena di “lacune” il cui unico intendimento è quello di “sparlare” della passata amministrazione per non rispondere alle tante domande che più parti, e più attori istituzionali gli pongono”. Il dottor Faust ricorda che il progetto approvato e finanziato è quello della passata amministrazione, “e non quello da lui ancora non predisposto”, ed anche sulla questione del finanziamento regionale Fausto va al contrattacco: “si tratta di una ulteriore inesattezza voluta e non serve una fantomatica telefonata tra lui e il Presidente De Luca a sostituire progetti, atti amministrativi, pareri e istruttorie. Restano inevase tre domande, secondo Pepe. Se e quando è stato già approvato il progetto con la nuova area di sedime e quali pareri avrebbe ottenuto; se su tale progetto è stato chiesto il “trasferimento” del finanziamento da quello a suo tempo approvato e deliberato dalla Regione Campania con DGR n. 94/2015 e relativa pubblicazione sul BURC dell’aprile 2015; se oggi, dopo l’alluvione del 15 ottobre 2015, che ha cambiato completamente le carte del rischio idraulico, converrebbe pensare a mini depuratori zonali.