AIROLA – E’ bufera sulle commissioni consiliari e l’opposizione, tramite una nota diffusa, attacca l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Napoletano.
«In merito alla costituzione delle commissioni consiliari, rileviamo che altri comuni gestiscono la cosa pubblica con le regole della Pubblica Amministrazione, bandendo regolari avvisi pubblici a Garanzia di una maggiore trasparenza e di una concreta partecipazione. Ciò non è avvenuto ad Airola dando spazio al dubbio dell’inciucio, a discapito della Democrazia e della Partecipazione.
A seguito dei prepotenti silenzi – continua – e degli incomprensibili quanto ingiustificati ed ingiustificabili dinieghi dell’intera maggioranza, trincerata dietro ad una politica anacronistica e iNsopportabilmente arrogante ed ignorante, lontana da una reale visione delle esigenze attuali, ci siamo visti costretti a ricorrere alla Giudice, ormai rimasto l’unico strumento capace di scardinare le incompetenze e le storture che si nascondono dietro la parola politica.
Non pensavamo che questa amministrazione fosse così irresponsabile da incunearsi in un’avventura che se anche andasse bene all’ente chi ci rimetterà saranno solo e unicamente i contribuenti di Airola , tutto poteva rientrare concedendo alla minoranza una propria rappresentanza (come da regolamento del consiglio comunale e dello statuto della città di Airola) nella commissione edilizia, invece ci si imbatterà in una storia infinità che indebiterà ulteriormente i cittadini, solo per non darla vinta alla minoranza, hanno dato l’incarico a un avvocato per cercare di difendersi a tutti costi, l’arroganza e la presunzione di questa Amministrazione continua a prevalere sul rispetto delle regole e delle minoranze, non pensiamo che questo atteggiamento possa risultare efficace nel risolvere le già precarie condizioni di disagio che vivono i nostri concittadini, noi cercheremo di portarli alla ragione, nel solo intento di fare gli interessi della comunità».