Oggi era il giorno della presentazione delle liste dei candidati alla carica di consigliere provinciale di Benevento. Per quello che attiene alla lista Noi Sanniti per Mastellasono dieci i candidati. Due sono di Benevento e si tratta di Gino De Nigris e Delia Delli Carri, poi nell’ordine: Mario Pepe, Salvatore Brancaccio da Baselice, Giuseppe Bozzuto da Baselice, Claudio Cataudo sindaco di Ceppaloni, Robertino Vetrone da Cautano, Angela Papa da Montesarchio, Mario Moccia da Castelvenere, Alfonso Tortora da San Lorenzello. Dal mondo delle due liste del Pd nessun rappresentante della città capoluogo. Della prima, quella del PD fanno parte, tra i sindaci Peppe Addabbo, per Molinara, Vito Fusco per Castelpoto, Michele Napoletano, per Airola, Armando Rocco per Calvi, Domenico Vessichelli per Paduli. Della lista Riformisti per il Sannio il sindaco di Torrecuso Cutillo, quello di Pannaranon D’Alessio, il sindaco di Amorosi Giuseppe Di Cerbo. Di certo perplime la mancanza di elementi del capoluogo ma secondo Valentino si tratta lo stesso di “candidature forti e radicate sul territorio che possono confermare la maggioranza il prossimo 10 gennaio. Ma non tutti nel Pd la vedono allo stesso modo. La mancanza di elementi beneventani è stigmatizzata da Marcellino Aversano che parla di occasione persa per la segreteria cittadina e di mancanza di confronto interno al partito e nel direttivo cittadino in particolare. Fausto Pepe definisce debole la doppia lista la sostanziale mancanza di politica che permea l’attuale fase del Partito Democratico.