VALLE CAUDINA – Sul referendum elettorale un dato che può accomunare tutti emerge. L’astensionismo questa volta non ha trionfato. Quasi il 67% degli italiani si è recato alle urne per dare la propria preferenza sulla possibilità di riformare o meno la Costituzione. La scelta è stata fatta. Il 60% circa a preferito non riformarla vedendo il No prevalere sul Sì.
In Valle Caudina altrettanto è emerso. A S. Martino Valle Caudina il No prevale con il 62,99% sul 37,01 del Sì. A Roccabascerana il No si attesta al 67,89% rispetto al 32,11 del Sì. Rotondi vede il prevalere ancora del No al 62,51 sul 37, 49 del Sì. A Cervinara le urne decretano ancora il successo del No che si attesta al 67,09% sul 32,91% del Sì. Questo per il versante irpino.
Non varia l’andamento nei comuni del Sannio. Ad Airola il No incassa il 68,76% e il Sì il 31,24, segue Arpaia con 74,83% e il 25,17 del Sì. Il No a Bonea sale al 69,65% con il Sì che si ferma al 30,35. A Montesarchio il No si attesta al 67,82% mentre il fronte del Sì al 32,18, ancora Pannarano con il 66,03% del No e il 33,87 del Sì. Ed infine successo del No anche a Paolisi con il 71,88% rispetto al 28,11% del Sì.