Il 67% degli italiani si è espresso, nulla da fare per la modifica della Carta costituzionale. Ma c’è anche chi si è schierato a favore della riforma e quindi chi ha votato per il Sì al referendum di ieri. Confindustria in primis. Al riguardo il presidente del principale sindacato degli imprenditori italiano, Vincenzo Boccia, è intervenuto in un’assemblea pubblica tenuta al Seminario arcivescovile di Benevento questo pomeriggio.
Nel giorno in cui il Premier Matteo Renzi consegna le proprie dimissioni al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Boccia manifesta la sua posizione senza “entrare nel merito” della riforma, anche se è palese la preoccupazione per la fine del governo.
Tutto sommato insiste sul piano di riforme soprattutto per incentivare una categoria che rappresenta l’ossatura dell’economia italiana.