Prima riunione del nuovo consiglio provinciale di Avellino a Palazzo Caracciolo. La campanella suona in ritardo per i 12 nuovi consiglieri, accolti in aula dal presidente Domenico Gambacorta che “esalta” il lavoro del precedente parlamentino irpino e la forte partecipazione al voto degli amministratori chiamati alle urne. Un modo come un altro, ovviamente, per ribadire l’importanza che dovrebbero questi enti, anche se dovesse passare la riforma del Governo Renzi.
