Lo spiega a chiare lettere l’ex senatore ed esponente della direzione nazionale forzista Mino Izzo.
«Una riforma – per Izzo – che getterebbe l’Italia in un sistema simile a quello ideato da Fidel Castro e da Chavez».
E non risparmia bordate ai moderati che sostengono il Sì e che appoggiano il governo. «Si riuniranno dopo il 4 dicembre per formare un nuovo soggetto che faccia da stampella a Renzi» sostiene.