Vicenda Ristorò e relative ignominie. L’inchiesta della Procura della Repubblica che ha “squarciato il velame” su di una torbida storiaccia di interessi assai lucrosi sulla pelle di bambini, ammalati e anziani. Interviene a proposito Clemente Mastella che fedele al motto “excusatio non petita, accusatio manifesta” fa sapere che la sua amministrazione nulla ha a che spartire con i fatti che hanno riguardato la mensa e la Ristorò. Una precisazione superflua ma che assume interesse nel momento in cui il sindaco, preconizzando sviluppi decisivi delle indagini, annuncia che Palazzo Mosti si costituirà parte civile in un possibile dibattimento. “Noi non abbiamo nulla a che fare con fatti e situazioni che non solo disonorano chi li pratica, ma creano giustificati motivi di rancore nelle famiglie dei bambini e dei degenti che hanno subito tali pratiche”.
