Carmine Valentino, segretario provinciale del Partito Democratico, interviene sul referendum costituzionale del 4 dicembre. Con la dovuta serenità e senza drammatizzare ulteriormente si esamini fino in fondo la bontà del quesito e sono certo che chi lo farà , libero e scevro di altri e diversi condizionamenti , non potrà che apprezzare lo sforzo messo in campo dal legislatore e condividere il Si confermativo. Abbiamo il dovere, ognuno di Noi, politica, istituzioni, associazioni, forze sociali, cittadini tutti di partecipare innanzitutto a questo importante momento; il voto rappresenta una grande conquista , poi in questo caso la opportunità di contribuire ad una scelta così importante riempie di ulteriore significato ed importanza questa conquista . Chi come me sostiene in modo convinto il voto del Si confermativo alla proposta di modifica costituzionale, parte essenzialmente dal rispetto delle altrui opinioni, anche se onestamente argomentare un No mi pare molto complesso, se non solo figlio di preconcetti o argomenti non propriamente pertinenti al quesito referendario, ma con contenuti diversi e distanti dallo stesso. In un momento storico dove molto spesso è difficile argomentare scelte e posizionamenti, si recuperi fino in fondo la crescita costituita dal confronto e dalla disponibilità innanzitutto all’ascolto, elementi basilari per una crescita comune e perché no, di un riappropriarsi fino in fondo del ruolo guida di cui la politica deve riappropriarsi.