BENEVENTO- Il probabile possibile stato di dissesto in cui pare addentrarsi il Comune di Benevento. Una soluzione drastica del problema debitorio che affligge la città e che il pur massiccio intervento della passata amministrazione non sembra poter invertire una rotta che sembra segnata. L’apertura di uno status di dissesto in questo momento non creerebbe i presupposti per la ineleggibilità degli attuali amministratori sebbene sia la Corte dei Conti a stabilire le eventuali responsabilità ed ad allontanare dalla gestione della cosa pubblica quegli amministratori che reputa rei di avere portato al default l’ente amministrato. Nel caso di Benevento lo spettro del dissesto è molto più corposo di quanto non si possa immaginare anche se non si è ancora in presenza certa di documenti che attestino la impossibilità del comune di far fronte ai propri impegni e non si conosca ancora l’esatto ammontare della massa debitoria. Va da se che lo stato di dissesto non fa cessare l’operatività del Comune che si troverà a dover operare una netta separazione tra ciò che è il suo ammanco e quella che continua ad essere la sua operatività amministrativa. Il vicesindaco di Benevento Erminia Mazzoni