BENEVENTO – Sulla sicurezza degli edifici scolastici si apre la contrapposizione in consiglio comunale. Al riguardo l’associazione Altrabenevento – tramite una nota a firma del Presidente Gabriele Corona – è dura verso la maggioranza guidata dal sindaco Clemente Mastella.
«Tra attuali ed ex amministratori comunali fioccano accuse reciproche di strumentalità sulla chiusura delle scuole. L’assessore Pasquariello non spiega come mai aprono due scuole con gravi problemi ai solai. Il M5S è sempre bloccato da contrapposizioni interne. Altrabenevento pubblica i verbali della Commissione Tecnica di Valutazione.
Da diversi rappresentanti della società civile sono state evidenziate le contraddizioni del sindaco Mastella che dopo aver annunciato la verifica antisismica su tutte le scuole della città, non ha consentito l’inizio delle lezioni in otto edifici per problemi di sicurezza, ma poi ha annunciato la loro riapertura piccoli interventi di ordinaria manutenzione. Tutti si chiedono: se sono stati riscontrati solo piccoli problemi risolti con lo spicconamento degli intonaci pericolati e la solita pulizia delle grondaie, perché c’era bisogno di tanto clamore anche sulla stampa nazionale? Perché questi interventi non sono stati fatti prima? Perchè tenere chiuse otto scuole con inevitabili disagi per le famiglie.
L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Benevento, Mario Pasquariello, dopo aver bollato le critiche ricevute anche da parte di Altrabenevento, dai collettivi dei genitori e degli studenti, come “bieche speculazioni politiche” ha provato a giustificare il comportamento del sindaco e della amministrazione, ma in realtà non ha spiegato alcunchè. Anzi, addirittura le sue affermazioni rendono ancora più gravi le considerazioni e le preoccupazioni.
Infatti l’assessore – continua – non fa solo riferimento a piccoli problemi di manutenzione perché segnala anche le condizioni critiche di alcune scuole per gravi problemi ai solai. Precisamente Pasquariello dichiara: “a seguito di uno studio relativo alla verifica dei solai degli edifici scolastici …. finanziato con fondi del M.I.U.R., era emerso che i solai di diverse scuole cittadine presentavano una serie di problematiche che, in alcuni casi, richiedevano degli interventi immediati. In questo senso venivano programmati dei lavori relativi ai solai di alcune scuole (San Filippo, Grimoaldo Re)”.
Quindi le scuole Grimoaldo Re e San Filippo hanno gravi problemi ai solai tanto da rendere necessari “interventi” immediati già programmati. Ma evidentemente tali lavori non sono stati ancora effettuati!
Infatti, la Commissione Tecnica di Valutazione in data 8 settembre, ha accertato che “L’edificio San Filippo è stato anche oggetto dell’indagine sui solai, presenta evidenti fenomeni di degrado con caduta di laterizi nell’atrio, diffuse situazione d’infiltrazioni d’acqua che comportano degrado dei solai, zone di cartongesso che potrebbero occultare degradi pregressi. Inoltra tipologia di solaio rilevata in molte zone presenta un’elevata probabilità di caduta di parti di laterizio. Infine ci sono alcune lastre di marmo di rivestimento esterno già rilevate dello studio dell’Università, che non presentano sempre un ancoraggio efficiente”. Questo era lo stato della scuola San Filippo l’8 settembre scorso, ma l’apertura di quell’istituto è prevista per il 21 settembre. Allora domandiamo a Pasquariello: quell’edificio in pochi giorni, grazie allo spicconamento degli intonaci da parte dei Vigili del Fuoco, e i piccoli interventi di alcuni operai del Comune, è tornata sicura?
Per la scuola Grimoaldo Re – incalza il presidente Coronoa -, la Commissione Tecnica di Valutazione il 13 settembre ha accertato: ” La scuola presenta diversi problemi di degrado d’intonaco con fessurazione e infiltrazioni. Ci sono diverse macchie d’umido nelle aule e nei bagni; inoltre si è verificata la caduta di porzioni di intonaco e di laterizi nell’ingresso e nei bagni. Nella relazione dell’Università veniva segnalato degrado dei cornicioni e fessurazione di alcune tamponature/tramezzature (tramezzi di alcune aule, bagni e tamponatire scale). Queste osservazioni si confermano ancora oggi in alcune zone dove si verifica anche l’espulsione del copriferro negli elementi in cemento armato.”
La Grimoaldo Re è stata aperta oggi, dopo appena 6 (sei) giorni dalla verifica, quali lavori sono stati eseguiti per renderla sicura? Quali erano gli interventi urgenti “programmati” ma non ancora effettuati ai solai delle due scuole, San Filippo e Grimoaldo Re, come dichiara l’assessore Pasquariello, a seguito di una perizia finanziata dal Ministero della Pubblica Istruzione? Sono ancora necessari quei lavori per la sicurezza delle scuole oppure quella perizia era farlocca?
La questione è davvero molto delicata e quindi è necessario che siano immediatamente pubblicati tutti i documenti (studio dell’Università, perizia relativa ai lavori urgenti per i solai delle scuole San Filippo e Grimoaldo Re, ecc.). L’amministrazione benchè invitata non ha ancora provveduto ma potrebbero farlo i consiglieri di opposizione che hanno facoltà di accesso immediato agli atti. Sarebbe auspicabile, infine, un intervento più tempestivo ed efficace da parte del Movimento 5 Stelle che invece, anche su questa delicata questione, si divide tra i “pentastellati” guidati da Nicola Sguera, alla ricerca del ruolo di consigliere di opposizione, e i “mastellati” guidati da Felice Presta preoccupati di difendere e giustificare il neo sindaco.
In attesa di tali interventi, abbiamo pubblicato sul sito di Altrabenevento i verbali della Commissione Tecnica di Valutazione. Chiunque li può leggere e scaricare al link http://www.altrabenevento.org/altrabenevento/?p=11499».
