BENEVENTO- E’ la settimana decisiva o almeno dovrebbe esserla sul fronte della vicenda Giorgione, l’assessore all’Urbanistica di Mastella coinvolto nella ormai nota questione del post galeotto apparso su fb in cui veniva pesantemente insultato il Presidente del Consiglio Renzi e che per questo è stato rimosso dal sindaco Mastella a Ferragosto. Martedi ci dovrebbe essere il faccia a faccia interno in Forza Italia e poi il successivo step con Mastella al quale verrà proposto un nome diverso da quello di Giorgione. In queste ore è in corso un frenetico lavorio diplomatico tra gli azzurri fatto di incontri, nei quali trovare la quadra per non arrivare impreparati al redde rationem con il sindaco. E se Fernando Errico, sceglie la strada della prudenza e resta ancorato al sostegno a Giorgione, senza però smentire che Russo è in pole position in una eventuale scelta ulteriore, in realtà per il quasi ex assessore il destino sembra segnato.
Nunzia non lo ama e sarebbe più propensa a sostenere la volata di Antonio Reale mentre Mastella, dal canto suo, sembra non disposto a concedere chances a Giorgione. E se per questo nemmeno a Russo per via dell’inchiesta in atto portata avanti dalla Procura della Repubblica di Roma e nella quale Russo risulta indagato insieme al Pm Iannella. Mastella non vuole grane e se per ora mantiene in piedi il rapporto politico con Forza Italia esige che d’ora in avanti non ci siano più avventatezze come quelle di Ferragosto. Tra gli azzurri sono momenti delicati. Si sta cercando di convincere Russo a fare il fatidico passo indietro ma per adesso non sembra ci siano margini per un epilogo del genere. Senza contare che lo stesso Giorgione non gradirebbe Russo al suo posto e sarebbe pronto ad aprire un fronte interno. Per cui saranno due o al massimo tre giorni di intenso lavoro in Forza Italia per uscire fuori da questo impasse di non semplice soluzione per gli equilibri interni del partito.
