BENEVENTO- Sarebbe dovuto essere il giorno della verità. Giorgione si, Giorgione no. Invece non se ne fa nulla, almeno per il momento. Il faccia a faccia tra i vertici di Forza Italia e il gruppo consiliare, assessori compresi, è rinviato a martedi. Il partito, stando a quanto trapela, difenderà Giorgione. Con quanta passione questo non è dato sapere ma ci sono ragionevoli sospetti che Nunzia De Girolamo non sarà arsa dal sacro furore pro-Giorgione. Che tradotto in azione politica potrebbe significare il sacrificio dell’assessore all’Urbanistica per la salvaguardia dell’alleanza politica con Mastella. E magari rilanciare con Antonio Reale che potrebbe anche essere gradito al sindaco. Non così per Nanni Russo nei confronti del quale parrebbe esserci il veto da parte del capo dell’Amministrazione di Palazzo Mosti. In tuttim i casi la sorte di Giorgione sembrerebbe segnata. “Deciderò secondo coscienza”, ha detto il sindaco ma ambienti vicini al primo cittadino fanno sapere che assai difficilmente Mastella ricucirà il rapporto col suo assessore. Il partito difenderà il suo assessore, come ha confermato Fernando Errico, non sappiamo però con che reale volontà di sostenerlo fino in fondo. Da Forza Italia potrebbe partire allora la proposta più diplomatica e se vogliamo più congeniale alla stessa Nunzia: Antonio Reale che passerebbe da consigliere ad assessore. Mastella non gradirebbe Russo e allora l’opzione Reale andrebbe bene per tutti tranne che per Giorgione, ovviamente. Che sarebbe anche propenso ad aprire la crisi politica con Mastella, cosa che non pare essere nelle aspettative di Forza Italia che spinge invece affinchè si chiuda la vicenda nella maniera più indolore possibile. Insomma sono ore delicate anche perchè non è escluso che Mastella, che agisce “inaudita altera parte” forte del suo carisma e della sua esclusiva vittoria elettorale, non decida di rompere gli indugi e chiudere il breve sodalizio con Forza Italia.
