AIROLA – Una riunione operativa per gestire la vicenda migranti in Valle Caudina, anche all’indomani dell’accordo raggiunto con il Prefetto che ne stoppa, nell’immediato, l’arrivo di ulteriori richiedenti asilo.
Proprio in queste ore, infatti, il sindaco di Airola, Michele Napoletano, in qualità di Presidente della Città Caudina, ha chiamato a raccolta gli altri colleghi in un summit operativo per la messa in sicurezza delle strade caudine.
Al vertice hanno preso parte i rappresentanti di Paolisi con il sindaco Carmine Montella, il vicesindaco di Montesarchio, Lello Di Somma e Rotondi con Antonio Russo. Tutti sulla stessa linea volta all’integrazione ma in un’ottica di ordine pubblico.
Il caso immigrati è molto delicato e per questo la riunione di oggi è stata strategica in quanto, oltre ai comuni interessati, hanno preso parte anche i titolari delle strutture che ospitano gli stranieri.
Altro punto cruciale è quello di un possibile business che potrebbe crearsi sulla pelle dei richiedenti asilo in quanto ai titolari delle strutture viene versata la somma di 35 euro. Il sindaco Russo di Rotondi, infatti, teme proprio questo, ma c’è chi invece boccia assolutamente tale ipotesi come l’amministratore del centro “Maleventum”, Giuseppe Calizure
Ad ogni modo per la Valle Caudina termina l’arrivo dei richiedenti asilo, resta adesso da lavorare alla loro integrazione evitando, il più possibile, nuove tensioni sociali.
