Il PD riparte da venti. La segreteria Valentino è stata presentata a Corso Garibaldi in tutta la sua interezza con personaggi noti e meno noti ma quel che conta con un allargamento a sinistra, cosa che rende meno bianca l’intima essenza del partito o meno rosè, a Dio piacendo. E allora Addabbo, Palumbo, Ruggiero, Carofano, Mena Laudato tanto per citare qualche nome, gente che potrà dare il proprio contributo alla causa visto che la ripartenza dopo la debacle elettorale non prevede l’azzeramento di tutto l’apparato ma solo una riorganizzazione, un riposizionamento che la corrente di maggioranza ha previsto di poter concedere. E d’altra parte Valentino, a domanda precisa e cioè se avesse mai pensato a dimettersi è stato lapidario nel sostenere che la cosa non gli è mai passata per la testa ne che alcuno gliela abbia mai caldeggiata. Così come è lapidario Valentino nel ritenere ectoplasmatica la minoranza interna
Va da se che l’arrocco decariano dovrà dimostrare la sua tenuta. La segreteria così composta ha una ragionevole dose di predisposizione al dibattito interno e alla eterogenietà delle vedute a partire dal diverso sentimento rispetto al referendum d’autunno, spacchettato o meno. Epperò, per dirla alla Fausto Pepe, l’autocritica non c’è e forse non c’è stata neppure al Cattaneo dove De Caro fece “lo gran rifiuto” e si affrancò dalle sorti del partito cittadino addosando a quello la responsabilità del disastro elettorale. D’altra parte Carmine Valentino è chiaro nella difesa del fortino reagendo così alla domanda canonica
E allora in attesa dell’autunno che si preannuncia ancor più torrido di queste afose giornate di luglio la maggioranza decariana ribadisce la centralità del partito. Lo fa annunciando il “neuer kurs” del partito cittadino per il quale si fa il nome di Giovanni De Lorenzo ma le voci di fondo parlano di una corsa aperta a chiunque abbia sangue e fegato da impegnare per la ricostituzione del partito in città travolto dal j’accuse di Umberto. E anche il fatto che qualcuno dalla segreteria provinciale possa trasmigrare a quella cittadina. Ma come sempre chi vivrà vedrà.
I componenti della Segreteria Provinciale:
Tesoriere:
Componenti di diritto:
