BENEVENTO- Domani pomeriggio sapremo di che pasta è fatta la nuova giunta comunale di Benevento. Mastella la diramerà da Palazzo Paolo V. I componenti dovrebbero essere quelli circolati nelle ultime ore con una prevalente percentuale di soggetti usciti assai robusti dalle urne. Il metodo cencelli regna sovrano, non c’è che fare, per cui chi ha preso più voti è preferito, a prescindere dalle capacità. Nulla esclude però che le due cose, merito e consenso, vadano a braccetto ma è il sistema a denunciare parecchie perplessità. Mastella, nel frattempo, procede spedito. Ha scelto quasi tutti gli elementi: Mario Pasquariello, Luigi Ambrosone, Oberdan Picucci, Amina Ingaldi, Patrizia Maio, Gerardo Giorgione, Vincenzo Russi. Top secret il nome del tecnico che andrà al Bilancio, questione delicatissima, che dovrebbe essere un professore universitario ma per sapere chi dovremo attendere domani alle 17. Erminia Mazzoni, su cui si erano addensate molte polemiche, alla fine dovrebbe essere il vicesindaco. Resta l’incognita anche sul nome del Presidente del Consiglio Comunale: uno tra Lauro e De Minico dovrebbe assurgere alla carica. Insomma, il cerchio si chiude e Clemente potrà finalmente insediarsi pienamente nel suo ruolo. Rimane sullo sfondo l’attrito con Forza Italia che non gradisce decisioni “inaudita altera parte” ma che alla fine dovrà rassegnarsi anche perchè i due esponenti entreranno in giunta e tanto basta.