BENEVENTO – Marcello Aversano conferma le proprie dimissioni dal vertice del Cda di Gesesa. Il neo consigliere eletto lo ha comunicato al Sindaco Mastella rimettendo nelle sue mani la carica che gli era stata rinnovata dall’ex primo cittadino Fausto Pepe il 18 giugno scorso. Un malcostume italico designare ai vertici delle aziende di riferimento in questo caso il giorno prima del ballottaggio. Pepe ha affermato che la decisione della data era stata concordata con Umberto Del Basso De Caro sin dal mese di aprile ricevendone il benestare. Avrebbe però imposto il nome di Nazzareno Lanni e non quello di Aversano insieme ad altri due pasdaran lealpepisti e cioè Molinaro e Umberto Panunzio. L’intervento di De Caro avrebbe però sparigliato le carte a vantaggio del presidente uscente. Storie del 18 giugno che sembrano affondare nella notte dei tempi. Nel frattempo un uragano si è abbattuto sul PD scompaginandone le sorti. In questa intervista le impressioni di Marcellino Aversano e la sua scelta di non restare in Gesesa preferendo l’avventura consiliare.
