S. MARTINO V. C. – Il sindaco Pasquale Pisano ha giurato e lo ha fatto davanti ad una sala gremita. Da poco si è tenuto il consiglio comunale di insediamento e tutti i consiglieri con i relativi gruppi politici hanno detto la propria presentandosi alla cittadinanza.
Si è provveduto a presentare la squadra di governo che è così composta: Palerio Abate Presidente del consiglio, Franco Capuano vicesindaco con delega all’urbanistica, ambiente e territorio, Francesco Bello avrà lo spettacolo e le politiche di marketing, Pino Nista le Politiche sociali e la quota rosa Loredana Lanzotti si occuperà di tutela e valorizzazione del centro storico. E proprio sulle quote rosa che si suscita una questione. Infatti, dall’opposizione Francesco Sorrentino, a capo del gruppo Pd-Per il domani, fa sapere che secondo la Legge Del Rio «si dovrebbe rispettare la parità di genere e quindi in giunta dovrebbero comparire due assessori donna», vicenda a cui risponde il vicesindaco Capuano sostenendo «che in 30 Comuni irpini è stato fatto allo stesso modo e quindi S. Martino si adegua a tale situazione».
Inoltre anche altre deleghe specifiche sono state assegnate tra i consiglieri: Giuseppe Ienco avrà le Politiche del Lavoro, Alfredo Ciardiello le Politiche giovanili, Giuseppe Pedoto si occuperà dello sport, Beniamino Villanova avrà i Lavori pubblici e l’informatizzazione, Mario Lo Iaco le Politiche agricole, Palerio Abate il Patrimonio montano, Edoardo Lanzotti si occuperà dell’Area Pip e della Sanità. Nominato anche uno staff a supporto del sindaco composto da Pasquale Pisaniello, Raffaele D’Alessio, Odoacre Fucci e Benedetta Varrecchia, i quattro candidati non eletti nella lista capitanata da Pisano.
Si è provveduto, inoltre, a nominare i capigruppo che sono Sergio D’Alessio per Patto civico, il già citato Sorrentino e Beniamino Villanova per la maggioranza.
