BENEVENTO- Viespoli chiama, Mastella risponde. Negli ultimi tempi il rapporto tra i due è stato contraddistinto da un’asprezza senza precedenti. Commenti incrociati al cianuro e Viespoli che lascerebbe trapelare la sua preferenza per Del Vecchio o così almeno sperano dalle parti di Corso Garibaldi. Stando allo scarto esiguo tra i contendenti è opinione che si vincerà per una inezia e allora le diplomazie sono in fervente lavoro per cercare di allacciare alleanze che possano risultare determinanti per la vittoria finale. Sin diceva di Viespoli che dal suo osservatorio di Mezzogiorno Nazionale lancia ai contendenti la provocazione dell’Isfol, l’impegno di chi salirà a Via Annunziata a mantenere in vita la sede di Benevento. Mastella risponde presente: “assicuro sugli intendimenti della prossima amministrazione comunale che, se da me guidata, si batterà per la difesa di tutti gli asset territoriali, ovviamente compresa la sede dell’Isfol”. Nel frattempo Del Vecchio lancia un ulteriore richiamo al Movimento. “Palazzo Mosti sarà una casa di vetro”, dice. “Voglio che i beneventani recuperino piena fiducia in un Comune che deve essere efficiente, imparziale, trasparente”. E lancia, Raffaele, l’idea di affidare ai 5Stelle la Commissione per la Legalità, la Trasparenza, il Controllo delle attività del Comune e delle Partecipate e dell’utilizzo delle Risorse pubbliche, una cosa che non esiste ancora ma che lui, in un florilegio di iniziative “motu proprio” prevede di istituire se diverrà sindaco.