BENEVENTO- Ricci si è dimesso dalla carica di Presidente della Provincia. La notizia è stata diffusa da Gazzettadibenevento ma l’ipotesi si era fatta strada sin dalle prime ore dell’alba del day after le elezioni che lo hanno visto soccombere a sorpresa al cospetto del neosindaco Mario Pepe. “Non ho più il consenso popolare”, dice Ricci che sceglie la strada della dignità, merce assai rara di questi tempi e si dimette. Una domenica di un giorno da cani per Claudio Ricci che perde tutto come in una mano di chemin de fer e con lui perde il Pd decariano che ora si arrocca a difesa del castello assediato di Benevento perchè il rischio di un secondo scivolone è concreto così come lo è anche il riverbero che potrebbe arrivare da Roma. Il PD napoletano, le macerie per meglio dire, sarà liquidato e commissariato a breve giro di posta. Rischio da sventare a Benevento dove ora tutto si concentrerà in questi quattordici giorni di passione. Nel frattempo Ricci si fa da parte. Palese anche la volontà di non costituire un problema per il suo partito ma almeno per una volta e al di la del giudizio che si può esprimere sul suo operato risalta la decisione di un uomo politico che decide di scendere dalla giostra perchè privo della sovranità popolare. Un gesto originale che dovrebbe costituire la prassi ma che probabilmente resterà isolato.
