ROCCABASCERANA – Roberto Del Grosso è diventato il nuovo sindaco. La sua lista, “Il Ponte”, supera “Progetto futuro” di Peppino Principe e quella di Ottavio Viscione sindaco.
Una giornata, quella del cinque giugno, che ha visto una sfida sostanzialmente in due. Già perché i veri sfidanti erano Del Grosso e Principe, nulla togliendo a Viscione. Ma è chiaro che nelle piccole comunità queste cose si percepiscono ancora più intensamente e il clima fa la differenza.
Ad ogni modo la notte elettorale è stata lunga a Roccabascerana, tutti ad aspettare lo spoglio per vedere questa nuova alba amministrativa del centro caudino. È stata una campagna elettorale abbastanza particolare quella rocchese dove, come proprio cavallo di battaglia di entrambe le liste, c’è stata la volontà di rinnovamento. Già, perché tutti erano contrari, a quanto sembra, alla gestione uscente di Saverio Russo. Ad ogni modo il messaggio che è andato per la maggiore è stato quello di «riunificare il paese altamente frazionato». E questo si intende anche geograficamente perché il Comune è composto da sei frazioni e quindi difficile da governare. Di questo si è parlato nella lunga giornata del cinque giugno con umori molto tesi per l’attesa quanto pieni di speranza e motivazione. Ad ogni modo le compagini hanno effettuato una campagna elettorale molto tranquilla dove di attacchi se ne sono sentiti solo politici. Di personale non c’è stato nulla se non qualche volantino anonimo da cui tutti i rappresentanti politici ne hanno preso le distanze.
Ma la politica davanti ai seggi l’ha fatta da padrona e tanti si chiedevano e dibattevano sull’impronta delle due compagini favorite. Si discuteva molto sul centro-sinistra e più volte nei comizi, sia Del Grosso che Principe, vantavano la carica di tale natura politica. Da una parte “Il Ponte” voleva ispirarsi «al modello di governo regionale», dall’altro “Progetto futuro” vantava il sostegno dei consiglieri del Pd uscenti, Giuseppe Fazio ed Enzo Testa. Infatti Principe l’ha detto più volte nei comizi dato che nella sua lista è stato candidato il figlio di Enzo Testa, William, e Fazio oltre ad essere stato consigliere del Pd è il segretario cittadino e dirigente provinciale del suo partito di appartenenza.
Ad ogni modo i festeggiamenti sono terminati e una nuova epoca si appresta a nascere per il centro caudino ed in tante difficoltà. Infatti a Del Grosso lo aspetterà un duro lavoro dato che eredita un Comune in dissesto finanziario. Inoltre non sarà semplice governare un paese altamente frazionato anche se molte opere sono state messe in atto e terminate dal sindaco uscente Russo.
Comunque sia Del Grosso godrà di una squadra molto omogenea e compatta visto e considerato che tutti i candidati sono entrati in consiglio in quanto la sua lista è stata composta da soli 8 consiglieri.
