ROTONDI – A Rotondi la contesa è in due e proprio il candidato sindaco della lista “Terra mia” non tarda a dire la sua:
«Vorrei invitarvi a riflettere che se ciò di verificherà anche questa volta. Siete voi, la nostra generazione chiamata oggi ad essere protagonista del proprio destino che dovrà ritenersi la principale responsabile.
Penso che per voi oggi non è tempo di limitarsi a fare ipotesi e congetture e limitarsi a dare preziosi e consigli. Oggi voi tutti avete una responsabilità diversa quella di dare un segnale, una prospettiva di cambiamento possibile. Quando abbiamo fatto la lista a Paolisi abbiamo avuto le stesse difficoltà nella composizione della lista. Ma per portare avanti il nostro progetto ci siamo messi tutti in gioco ed eravamo tutti doppioni l’uno dell’altro ed attingevamo allo stesso bacino elettorale ma il progetto condiviso ha prevalso sulle ambizioni personali di ciascuno e molti di noi si sono candidati consapevoli fin dall’inizio di non essere eletti». Mainolfi allude ad una contesa avuta nel lontano 1999 e continua: «Alla fine abbiamo avuto ragione perché pur perdendo la gente ci ha premiato oltre le più rosee previsioni perché ha creduto nel nostro progetto e nella nostra affidabilità. Ed è stata un’esperienza bellissima che ci ha riempito di soddisfazioni più di una vittoria». «Vi invito a fare una riflessione sulla nostra esperienza ed a spendervi senza troppi timori se la ritenete di credere nel progetto che state costruendo. Sicuramente comunque vada ne uscirete più credibili e consapevoli di aver fatto tutto il possibile per cambiare».
