ROTONDI – La situazione a Rotondi sembra man mano delinearsi. Sarebbe anche normale visto e considerato che manca poco più di una settimana alla presentazione delle liste.
Si va incontro ad uno scenario formato da tre competitors e tutti, in questi giorni, stanno lavorando alla propria squadra.
Si parte con la compagine che fa capo all’amministrazione uscente orientata a ripresentare l’ex sindaco Antonio Russo come proprio candidato. Quasi un dovere in quanto, come ben sappiamo, il dottor Russo, è stato sfiduciato da quattro consiglieri comunali. Ma prima di passare ad esaminare loro continuiamo col dire che l’ex sindaco è orientato a ripresentare in lista i suoi fedelissimi: Pino Gallo, Tonino Campanile e Claudio Vittorio. A quanto sembra ci saranno nuovi volti nella futura lista, – visto e considerato che questa volta il parlamentino cittadino sarà composto da dodici consiglieri – e l’appoggio arriva anche dai non eletti alla scorsa tornata, Antonio Simeone e Giovanna Cioffi.
Dall’altro lato c’è la compagine destinata a sfidare Russo con i quattro consiglieri dimissionari: i due di opposizione Gennaro Mainolfi e Raffaele Lanni e gli altri due usciti dalla maggioranza Nello Ilario e Bartolomeo Esposito. A quanto sembra in quest’ultimo gruppo ancora non si trova la quadra e proprio per questo sono in corso riunioni per trovare la sintesi sul candidato sindaco e mettere a punto la lista. Dalle ultime dichiarazioni solo l’ex assessore Esposito non dovrebbe ricandidarsi.
In ultimo abbiamo la compagine “Terra mia” coordinata da Giuseppe Mainolfi, che sta lavorando alla formazione di una lista. Il gruppo, vicino al Movimento 5 stelle, già avrebbe, in una serie di riunioni, messo a punto il programma da presentare. Resterebbe solo da individuare il candidato sindaco – che non sarà Mainolfi – e chiudere la lista. Una compagine che concorrerà in solitudine in quanto si è sempre considerata «alternativa a maggioranza e opposizione».