Il grande concentramento di attenzione sulla vicenda del messaggio galeotto per cui, “tanto reo tempo si volse” parafrasando il Poeta. Una storia, a tratti un po grottesca, che sembra davvero essere un tentativo maldestro di creare bagarre politica proprio in abbrivio di campagna elettorale. Una questione sulla quale però era immancabile che esplodesse la polemica a distanza tra i candidati, nella fattispecie Del Vecchio che ha provveduto a sgombrare il campo da suoi coinvolgimenti e Mastella che invece aveva cercato di cavalcare il caso. De Caro invita ad intendere bene le parole di Del Vecchio espresse in conferenza stampa e polemizza con Mastella riconducendo la battaglia politica sui temi e sui programmi. Sulla questione dice la sua anche il Movimento 5Stelle che attraverso il candidato sindaco Farese polemizza con Pd e Mastella. ” Anche alcuni nostri attivisti hanno ricevuto il famoso messaggio e tuttavia l’infinità di parole, di comunicati e di azioni minacciate ci dà lo spaccato di una classe politica sostanzialmente omogenea, probabilmente lacerata al proprio interno, con sempre più stucchevoli lotte di potere”. Secondo Marianna Farese “mentre la città, povera, sporca e incattivita lancia un permanente S.O.S., le si risponde con un SMS”. I Pentastellati criticano anche l’atteggiamento della giunta comunale e della sua maggioranza a proposito dei debiti fuori bilancio. ” Tentano l’ultrima mandrakata, dice alludendo alla famosa pellicola di Steno, ” non conoscendo l’entità completa del buco e fingendo di non sapere che 45 giorni prima del voto non si possono convocare consigli comunali per approvare quanto si è stati incapaci di amministrare per dieci anni”. Ci opporremo con ogni mezzo a tante, palesi violazioni della legge”.