Nazzareno Orlando continua a tenere banco in questa fase importante di contingenza politica beneventana. Nel bel mezzo della querelle a distanza tra lui e il suo gran mentore Viespoli che è tornato a punzecchiare il suo ex delfino dalle colonne del Sannio Quotidiano arriva una nota di Clemente Mastella che ufficializza “l’adesione in termini di idee al progetto politico che mi vede impegnato per guidare la città fuori dallo stato di depressione economica e sociale in cui è precipitata” Mastella spende parole al miele nei confronti di Orlando.
“Il profilo umano oltre che politico di Orlando, la serietà che lo contraddistingue, mi spingono ad una considerazione ulteriore: la sua antica militanza, sempre praticata con trasparenza e passione, renderà ancora più solido il profilo politico del nostro progetto”. Mastella “animale politico” entra a piedi uniti nella frizione ormai palese tra Nazzareno Orlando e il suo universo politico di appartenenza che al momento risulta inespresso. E lo stesso Orlando non smentisce il succo delle parole di Mastella ma resta cauto. “Prendo atto di quanto detto e cercherò di fornire la mia collaborazione sviluppando idee e progetti necessari a rilanciare la cultura e l immagine della nostra città”. Parole ispirate alla prudenza quelle dell’ex assessore ma che in sostanza stanno a significare che un dialogo è possibile, ognuno mantenendo la sua autonomia di pensiero e la sua integrità politica.
“Il profilo umano oltre che politico di Orlando, la serietà che lo contraddistingue, mi spingono ad una considerazione ulteriore: la sua antica militanza, sempre praticata con trasparenza e passione, renderà ancora più solido il profilo politico del nostro progetto”. Mastella “animale politico” entra a piedi uniti nella frizione ormai palese tra Nazzareno Orlando e il suo universo politico di appartenenza che al momento risulta inespresso. E lo stesso Orlando non smentisce il succo delle parole di Mastella ma resta cauto. “Prendo atto di quanto detto e cercherò di fornire la mia collaborazione sviluppando idee e progetti necessari a rilanciare la cultura e l immagine della nostra città”. Parole ispirate alla prudenza quelle dell’ex assessore ma che in sostanza stanno a significare che un dialogo è possibile, ognuno mantenendo la sua autonomia di pensiero e la sua integrità politica.
