Lo scenario si è delineato a S. Martino Valle Caudina e le liste sono ben 4. Già, perché all’indomani delle riunioni tra tutte le delegazioni trattanti sembra che nessun accordo ci sia stato. Il punto nevralgico, senza troppi giri di parole, è stato il candidato sindaco. Nessuno ha voluto fare un passo indietro e quindi tutti dritti, in solitudine, per la propria strada. Ad ogni modo – per onor di cronaca e par condicio – abbiamo raggiunto il candidato sindaco dell’amministrazione uscente, Francesco Sorrentino. L’attuale vicesindaco si appresta ad ereditare il lavoro decennale svolto dall’attuale primo cittadino, uscente, Pasquale Ricci e chiaramente sostiene che «stanno lavorando per costruire una lista del nostro schieramento». A dimostrazione che il Partito democratico – partito che caratterizza per la maggior parte l’amministrazione uscente – si sta concentrando sul proprio operato senza appigliarsi troppo ad ipotetiche alleanze. Tuttavia Sorrentino sostiene che «il dialogo con altre forze politiche è una cosa positiva» e ancor di più aggiunge che «già il fatto che ci siano stati incontri sia una buona cosa». «Per questo si mantiene aperto il dialogo». Ad oggi, come lo stesso Sorrentino sostiene, «Il Partito democratico ha incontrato solo due gruppi presenti a S. Martino». Si tratta di Patto civico, compagine vicina al consigliere di opposizione Sergio D’Alessio, e Rinascita per S. Martino con a capo la dirigente scolastica Claudia La Pietra. Nessun accordo c’è stato forse per la natura prettamente contraria tra gli schieramenti. Infatti le ultime due liste citate stanno conducendo una campagne elettorale in forte discontinuità con la gestione attuale. «Non abbiamo incontrato Insieme per San Martino» ci dice il candidato sindaco Pd. Infatti l’incontro non c’è mai stato e a questo punto per mancanza di volontà visto e considerato che gran parte dei componenti del progetto sono rappresentanti di un’opposizione dura all’amministrazione uscente in consiglio comunale. Insieme per San Martino è composta da quattro gambe: Liberamente, una minoranza del Pd costituita nel gruppo La Fabbrica delle idee, il gruppo Il Paese prima di tutto e Sel. In virtù di questo, il candidato Pd, afferma con convinzione che «sono pronti ad affrontare le elezioni sicuramente con l’obiettivo di vincere». Ci annuncia che la lista che si andrà a comporre «sarà di natura civica con una forte influenza del Pd aperta a pezzi di società civile». E rimarca la presenza del Pd perché crede «che il partito abbia tutte le carte in regola per essere protagonista sulla scena politica sammartinese».
