L’assessore al bilancio di Montesarchio, Bepy Izzo ci dice la sua sulla tassazione comunale ed in particolare – affidando pubblicamente un suo commento a Facebook – ci spiega la gestione dell’Imu e della Tasi.
«Dopo tempo una buona notizia in tema di trasferimenti statali al Comune di Montesarchio. Due anni fà, quando fu introdotta la TASI, operammo una scelta in decisa controtendenza: mentre in molti spingevano al massimo l’aliquota combinata Imu/Tsi, portandola fino al massimo consentito dell’11,4 per ripianere falle contabili, noi decidemmo di attestarci ben al di sotto e, in particolare, scegliemmo di non tassare la prima casa. Poi, operammo l’equiparazione all’abitazione principale dell’immobile concesso in comodato al parente in linea retta e, infine, riducemmo al minimo consentito l’aliquota IMU Agricola».
«Oggi – continua – la Tasi sulla prima casa è stata abolita dal Governo che, di conseguenza, ristora i Comuni per il mancato gettito attraverso un trasferimento superiore di risorse finanziarie. La cosa positiva riguarda la partecipazione del comune di Montesarchio a questo ristoro per mancati introiti Tasi prima casa. In buona sostanza, noi non abbiamo tassato i cittadini, non abbiamo mai incassato nulla sulla prima casa, ma lo Stato ci trasferisce comunque le risorse compensative».
«Il nostro fondo – chiude – di trasferimenti statali si incrementa di oltre 300 mila euro grazie ad una scelta operata 2 anni fà che oggi rivela i suoi frutti. Una piccola boccata di ossigeno per un bilancio debilitato che sapremo utilizzare come sempre nell’interesse della Città».