Dopo gli auguri di Raffaele Tibaldi, giungono accorati gli auguri pasquali del Segretario provinciale del Partito Democratico del Sannio Carmine Valentino il quale, attraverso una nota stampa, ha voluto augurare a tutti gli iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico e alle loro famiglie, una serena e felice Pasqua.
“Al rientro, – ha dichiarato Valentino- sfide importanti ci aspettano. Entreremo nel vivo di quella che si preannuncia come una delle più importanti ed entusiasmanti campagne elettorali per la città di Benevento. Sono sicuro che sosterremo uniti il nostro candidato a sindaco Raffaele Del Vecchio, che, con energia e determinazione, illustrando anche alcuni di quelli che saranno i punti base su cui costruire un futuro per la città, ha aperto ufficialmente la campagna elettorale a Benevento. Forte anche dell’ondata di cambiamento e fiducia che il Partito Democratico ha saputo imprimere al Paese, sono certo che anche Benevento, con l’impegno e la tenacia che ha sempre contraddistinto il nostro Partito, troverà la giusta strada per uscire dalla crisi e ripartire.
Nella prossima tornata elettorale anche molti importanti paesi del Sannio saranno chiamati al voto. Sono sicuro che anche qui, grazie al lavoro dei circoli presenti sul territorio, riusciremo a mettere in campo le nostre risorse migliori e saremo in grado di raggiungere importanti risultati.
Dopo le feste pasquali, dovremmo affrontare argomenti importanti per il nostro Sannio,-tuona Valentino- priorità come il settore della Sanità (atti aziendali, etc ) e della riorganizzazione del Piano Ospedaliero Regionale, avviando un’azione politico-istituzionale volta a valorizzare ed implementare le strutture ospedaliere presenti sul territorio come la A.O. “Rummo” ed il P.O. “Sant’Alfonso Maria de’Liguori”, la rete delle emergenze territoriale, il tutto nell’ottica della razionalizzazione ed economicità certo ma senza precludere il diritto alla assistenza sanitaria alle nostre comunità, avviando un serio dialogo di collaborazione rispettoso delle parti chiamate in causa.
Dovremmo anche avviare un serio approfondimento sul futuro ruolo dell’Università del Sannio. L’ateneo sannita svolge un ruolo importante non solo nella formazione dei nostri giovani, che hanno l’opportunità di formarsi un una struttura che vanta punte di eccellenza a livello nazionale, ma influenza anche il tessuto economico e sociale delle nostre zone. Un bacino di positività che non possiamo correre il rischio di perdere e nemmeno di mettere in discussione.
Auspico poi che i problemi creati sul territorio dall’alluvione degli scorsi mesi trovino definitiva soluzione. Rivolgo un appello ai vertici della struttura Commissariale, alla quale va un sentito ringraziamento per il complesso compito che è chiamata a svolgere, affinché procedi con immediatezza per assicurare equamente a tutte le zone della provincia la possibilità di un rapido ritorno alla normalità. Devo purtroppo constatare che ci sono ancora zone al momento completamente dimenticate, con strade ancora inagibili. Una situazione ad esempio come quella della comunità di Paupisi che, oltre a rappresentare un serio problema di isolamento e pericolo per la popolazione locale, rischia di compromettere seriamente un appuntamento unico, una vetrina di prestigio per il territorio. Mi riferisco al passaggio del Giro d’Italia che quest’anno attraverserà anche e non solo questa comunità. Confido che al più presto siano attuati ulteriori interventi, adeguati ed in tempo utile, su tutto il territorio devastato dall’evento alluvionale.
Infine,-ha concluso il Segretario del PD- in questi giorni che ci avvicinano alla Resurrezione del Signore, un pensiero va alle sette giovani studentesse italiane che hanno perso la vita in un tragico incidente in Spagna ed alle vittime degli attentati terroristici a Bruxelles e ai loro familiari. Voglio ricordare le parole di Papa Francesco, che ha rivolto un appello a “tutte le persone di buona volontà” per condannare i “crudeli abomini” che causano la morte di moltissime persone e terrorizzando le popolazioni di diversi Paesi, invitando la gente di perseverare nella preghiera e per chiedere, proprio nella Settimana Santa, al Signore di “confortare i cuori afflitti” e di convertire i cuori di “queste persone accecate dal fondamentalismo crudele”.