Continuano gli incontri con le delegazioni trattanti e a quanto sembra tra poche ore altre due forze si incontreranno a San Martino. Si tratta della compagine Insieme per San Martino con quella di Rinascita per San Martino. La prima composta da Liberamente, Sel, La Fabbrica delle idee e Il Paese prima di tutto, sembra orientata verso la figura di Pasquale Pisano come sindaco. La seconda riconosce la sua leadership nella dirigente scolastica, Claudia La Pietra. Un incontro non semplice questo in quanto secondo la dirigente scolastica di tratta di una compagine che si «erge a rinnovamento, ma che di fatto sono il vecchio». I toni della dirigente, infatti, sono abbastanza aspri e sui margini di alleanza sostiene «che potrebbero esserci qualora tutti loro facciano un passo indietro» e stesso dal loro interno «riconoscano una nuova figura». E non le manda certo a dire citando la vicenda degli espropri e facendo nome e cognome. La stoccata va al consigliere di Liberamente, Palerio Abate: «Dov’era Abate quando negli anni ‘90 a San Martino si facevano gli espropri?». La dirigente «lo ritiene responsabile dei costi elevati provocati dagli espropri» in quanto «all’epoca era un’amministratore». D’altro canto Insieme per San Martino vanta un attivismo particolare in quanto proprio in questi giorni ha posto sul tavolo numerose questioni amministrative per il futuro governo del paese.
