A quanto sembra il tempo stringe e il fermento elettorale aumenta. Già, perché a Roccabascerana impazza il toto nomi sui candidati a sindaco. Uno di questi è Peppino Principe. Appassionato della politica da numerosi anni, è pronto a scendere in campo come candidato a primo cittadino , per offrire il suo valido contributo al comunità. Lo farà con una lista autonoma e dopo aver condiviso programmi e proposte con la sua comunità. Visto che fin d’ora in paese si parla solo di nomi piuttosto che di programmi
«Roccabascerana, purtroppo, sta vivendo un periodo di grande confusione politica – ha dichiarato il candidato Sindaco Peppino Principe -. Fino ad ora si sta parlando solo di nomi e di auto-candidature, ma sarebbe più giusto ed opportuno confrontarsi su quelle che sono le proposte». «Noi vogliamo parlare prima di programmi e progetti per la nostra comunità, condividere con i nostri elettori un percorso comune su cui si possano ritrovare tutte le forze buone del nostro paese e costruire una squadra di persone capaci e disponibili per amministrare al meglio il nostro comune». Principe conclude sostenendo che «insieme ad altri amministratori vogliamo scendere in campo a disposizione del nostro paese. Siamo pronti ad iniziare una nuova fase di incontri che coinvolgano i cittadini. Stiamo preparando degli incontri per raccogliere le esigenze della comunità e portarle nel nostro programma elettorale. Una delle priorità sulle quali ci soffermeremo sarà sicuramente l’attenzione per i giovani: gli amministratori locali devono dare una speranza ai giovani del posto. Siamo pronti a metterci in gioco per dare una svolta al nostro paese che da troppo tempo, purtroppo, è afflitto da divisione in virtù della quale è stato perso di vista il primario obiettivo dell’amministrazione locale».
Attualmente lo scenario vedrebbe la compagine uscente guidata da Saverio Russo che ancora non scioglie la riserva sulla sua ricandidatura e il gruppo di opposizione formato dai tre consiglieri comunali targati Pd i quali stanno lavorarando alla ricerca di una soluzione. I democratici, infatti, «hanno affermato di poter anche disertare le elezioni qualora non si trovasse la quadra». In tutto questo Roberto Del Grosso, dipendente pubblico, sembra che stia lavorando alla ricerca di consensi tra i democratici, ma senza molti riscontri in qaunto in pole sembrerebbe esserci l’ex sindaco e oggi consigliere di opposizione democratico, Enzo Testa.