breaking news

Settimana di passione nel Pd

Settimana di passione nel Pd

28 Febbraio 2016 | by Enzo Colarusso
Settimana di passione nel Pd
Politica
0

Tiene banco nel Pd l’ormai aperto conflitto tra De Caro e lealpepisti e al centro la lista che questi ultimi vorranno presentare a prescindere dalle direttive di Largo Guerrazzi. Ieri Fausto ha riunito i suoi per assodare che indietro non si torna e che il Rubicone ideale è stato varcato. Dalla sponda opposta fanno capire che di ricatti non ne riceveranno, lo ribadisce duramente anche oggi il segretario Valentino, e che la lista lealista molto difficilmente verrà accettata, ragione per cui il tempo del dialogo sembra essere al crepuscolo. Ma se in superficie la situazione sembra essersi cristallizzata sui blocchi contrapposti è nel magma sotterraneo che invece molto si agita. Per esempio intorno a chi debba rappresentare De Luca in terra sannita. Sarà Nardone, come vorrebbe Umberto? Oppure esiste altro? In questo senso è serrato il reticolo di incontri e di aperture di confronti che in questi giorni si avverte in città e non solo. Uno dei più attivi è senza dubbio Alfredo Nazzaro, l’uomo più vicino a De Luca in questo momento. Si sa che il Governatore non si fida di De Caro, un sentimento di mutua diffidenza che non si è diluito ma che forse è addirittura aumentato nel tempo. E allora ecco che il medico ha preso a riunire gente con l’intento di creare un rassemblement che faccia direttamente capo a Renzi, magari tramite Gozi e Lotti, e che si proponga di creare una cerniera, anche al di fuori del partito, capace di attrarre gli irriducibili “a-umbertini” e tentare una via diversa. Nelle prossime ore è in programma una riunione allargata ad una cinquantina di persone , tra cui diversi amministratori della provincia, in cui a farla da padrona è la trasversalità per dare vita ad un’area che faccia riferimento a De Luca con l’obiettivo, forse ambizioso, di provare ad eleggere qualcuno in ogni paese dove si vota. Trasversalità è la parola che sembra essere diventata la via maestra di questa ardente precampagna elettorale. E’ trasversale la politica che attua il Sottosegretario, e al President ce ne siamo accorti tutti. Trasversali potrebbero essere le strategie di Fausto Pepe per sottrarsi alla morsa della maggioranza dem al fine di ritagliarsi, come lui stesso ha detto, il diritto ad essere ancora un soggetto politico attivo. In tutto questo bailamme il più preoccupato pare essere Nino Del Vecchio che presagiva una strada molto meno complicata per Raffaele e che invece è costretto ad un superlavoro. Sa bene che l’ostilità di Fausto e dei suoi seguaci potrebbe essere letale per le sorti politiche del figlio ma sa anche molto bene che De Caro non scenderà a compromessi. Lo attende una settimana di passione, nel senso greco del termine e cioè di sofferenza, alla fine della quale aggrapparsi alla speranza di vincere le primarie con un robusto risultato; quello cambierebbe le sorti di questa delicatissima parentesi politica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *