Le primarie del PD all’insegna dell’eterna polemica tra le due correnti del partito in contrapposizione. Lo scontro, per ora, non è sul terreno dei programmi ma su quello dei luoghi deputati al voto, se sia giusto o meno che si voti solo al Presidente oppure no. E la veemenza non manca. Dopo il botta e risposta tra il candidato Lepore e Fabio Solano ora anche Lucio Lonardo entra a piedi uniti nella vicenda. Pacta sunt servanda, dice dal canto suo il segretario provinciale piddino Carmine Valentino, che invita i contendenti a rispettare le regole che il partito si è posto in modo ecumenico ma più in generale chiama i candidati a porre sul tappeto idee per lo sviluppo della città e programmi che invitino al confronto su come immaginare una Benevento possibile in un momento di grande sofferenza economica.