Mastella a cuore aperto. Il suo futuro, la sua candidatura non ancora ufficializzata ma ormai imminente, i rapporti con Viespoli e la De Girolamo, l’antagonismo con il centrosinistra. Intervista ad un uomo politico capace di rappresentare l’ago della bilancia della politica italiana in un dato periodo storico a capo di un partito estremamente minoritario in Parlamento ed ora propenso a rimettersi in discussione nella sua città. “Se la gente mi vorrà io sono qui”, dice nell’intervista” ma non accetterò compromessi ne sarò parte di giochi di potere”. Chi mi ama mi segua, il messaggio lanciato ai probabili partners se dovesse condurre la partita al ballottaggio e poi la sintesi ma da posizioni di forza.