Con chi correrà, se correrà, Pasquale Basile nella prossima tornata elettorale? Al momento non è dato sapere anche perchè il leader dell’antagonismo cittadino pone condizioni assai precise e d’altronde non nuove rispetto alle battaglie degli ultimi anni. Che scenda in lizza in proprio con una lista di “sinistra”, sia che lo faccia appoggiando altri candidati Pasquale Basile porrà sul tappeto e nel programma elettorale punti non negoziabili: casa, anagrafe utenze, accesso ai servizi per studenti, disoccupati e precari, politiche di integrazione reali, e spazi sociali gratuiti. Del Vecchio o Abbate ed altri che vorranno candidarsi come Mario Zoino o anche Gianfranco Ucci sappiano che su queste basi e con queste condivisioni sarà possibile intavolare un discorso diretto con Basile e i suoi accoliti. Per ora Pasquale assiste e osserva. Non è scontato che si getti nella mischia e la sua prudenza, dopo il fallimento del rapporto con Fausto Pepe, è più che opportuna. Lui sotto sotto sa che questa volta le garanzie di chi vorrà accogliere il suo programma dovranno essere blindate e questo rende difficile un abboccamento. Ma è anche vero che questa volta le elezioni si vincono all’ultimo voto e il suo sostegno potrebbe essere determinante al primo come e più al secondo turno.