Nubi nere sull’interpartitico del primo febbraio del centrosinistra allargato in vista delle elezioni di giugno. L’Udc di sedersi al tavolo con le altre forze politiche, almeno per ora, non ne ha alcuna intenzione e neppure la minaccia rivolta a Picucci da parte del Pd di rivedere la sua posizione in seno alla provincia pare abbia prodotto effetti. Se non quelli di inasprire ancora di più le già precarie relazioni. A ribadire il niet è Giuseppe De Mita, segretario nazionale dello scudocrociato, intervenendo ad Apice ad un convegno in compagnia di Ciriaco De Mita organizzato dal coordinamento cittadino e provinciale dell’Udc. “Le sommatorie di simboli non portano lontano”, dice Giuseppe De Mita che conferma l’assenza del suo partito il primo di febbraio.