Tutto come previsto. Carmine Valentino è da oggi il nuovo segretario provinciale del PD. L’investitura per acclamazione in quel dell’Hotel Lemi di Torrecuso assurto negli ultimi tempi a luogo di riunione privilegiato per i democratici Sanniti. Non c’erano dubbi su Valentino così come non ce ne erano sull’assenza dei lealpepisti. C’era il nume tutelare De Caro e il suo stato maggiore che con Valentino va a formarsi:la triade Del Vecchio-Mortaruolo-Valentino appunto che rappresenta il tris giusto, secondo Umberto, col quale fronteggiare le ordalie di maggio. Non a caso le prime parole di Valentino, al di là dei ringraziamenti di rito e la promessa di non derogare dalle premesse di Mortaruolo, vanno in direzione dell’importante appuntamento di domani pomeriggio con l’interpartirico del centrosinistra allargato e l’esigenza di trovare la quadra col Nuovo Centrodestra in modo tale da presentare in largo anticipo le forze in campo. Pronti via e per Valentino è già tempo di misurare la sua abilità di grande giocatore e costruttore di alleanze, ragione per la quale Umberto lo ha voluto, in questo momento, alla guida del partito.
