E’ stato un direttivo cittadino assai concitato quello che si è svolto in seno al Pd presso la sede del partito a Corso GaribaLdi. Ancora una volta si registra lo scontro, ormai insanabile, tra le due anime del partito, quella maggioritaria che fa capo a De Caro e quella lealpepista con il sindaco e i suoi fedelissimi. Sindaco presente alla riunione insieme ai pretoriani Lanni, Lepore e Zollo per perorare la causa delle primarie cui il primo cittadino tiene particolarmente e non tanto per proporre candidature quanto per saggiare il grado di tenuta del suo gruppo e della eventuale lista che intende presentare così come espresso in sede di conferenza stampa di bilancio del 2015. Pd decariano che, dal canto suo, si dice pronto a fare le primarie il sei marzo anche se solo di partito visto che i partners satellite Idv Psi e Udc si sono già espressi per Del Vecchio liquidando eventuali ipotesi di candidature ulteriori. Dal discorso resta fuori, per ora, Ncd ma per questo bisognerà atendere come evolverà la situazione a livello nazionale. Primarie che tutti reputano possibili ma che con discreta possibilità potranno anche essere baipassate. Nel frattempo dal direttivo vota a maggioranza un documento che mette d’accordo tutti, almeno in aparenza, e da il via libera alle primarie il cui termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato per 7 febbraio alle 12. Poi si vedrà. Palladino, provato ma tutto sommato soddisfatto i nostri microfoni
