Continua il lavoro per la definizione di una Strategia di Sviluppo Locale per le aree interne nell’ambito delle attività del Distretto Rurale Irpinia e del Gal Irpinia. Per centrare questo obiettivo è stato messo in piedi un ricco ed articolato programma di attività con incontri di consultazione territoriale, focus group e tavole rotonde. L’attività rientra nella misura 19 – sottomisura 19.1 Sostegno preparatorio allo sviluppo locale LEADER del PSR Campania.
Le azioni hanno preso avvio con incontri ristretti in corso di svolgimento con operatori, associazioni di categoria, stakeholders. La terza tappa, dopo quella di Ariano Irpino e di Castel Baronia delle settimane scorse, punta l’attenzione su di un’area che da sempre rappresenta il valore aggiunto in termini di identità della provincia di Avellino, l’Alta Irpinia.
Sabato, 13 maggio, con inizio alle ore 17.00 appuntamento presso la Sala Consiliare di Lioni. Si inizierà con il focus group e si proseguirà, alle ore 18.00, con un interessante convegno sul tema “La transizione green e digitale: nuove imprese, economia circolare e cooperazione nelle aree rurali interne”. Alla tavola rotonda, dopo i saluti di Yuri Gioino, sindaco di Lioni e di Donato Gioseffi, presidente del Gal Cilsi, e l’introduzione di Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia, interverranno Donato Madaro, economista, Maria Tortoriello, direttore Coldiretti Avellino, e Stefano Di Marzo, presidente CIA di Avellino. L’incontro sarà concluso da Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania. Seguirà la degustazione “Sensazioni dell’Irpinia interna”.
In questi giorni il Gal Irpinia sta portando avanti un’intensa attività di consultazione territoriale, attraverso una capillare campagna di ascolto che coinvolge enti, amministrazioni locali, organizzazioni di categoria, associazioni, articolazioni del terzo settore, ordini professionali.
Tra questi un confronto interessante quello che si è svolto nei giorni scorsi con i rappresentanti della Comunità Montana Alta Irpinia e del Progetto Pilota Alta Irpinia. Sono tante le priorità individuate in quella sede. Ne parla Yuri Gioino che sabato farà gli onori di casa in veste di sindaco di Lioni.
“Sono molti i bisogni – dichiara – che il Gal potrebbe prendere in carico: dalla cura del territorio intesa come estetica del paesaggio e come risanamento idrogeologico allo sviluppo di modelli di gestione sul medio-lungo periodo dei servizi turistico-ricettivi fino all’internazionalizzazione delle imprese e alla professionalizzazione dell’accoglienza turistica”.
La novità di questa nuova fase di programmazione risiede nella possibilità di integrare strumenti e piani per intervenire su servizi alle persone, ad esempio quelli sanitari, senza dimenticare tutto quanto è cura del territorio: “L’integrazione – aggiunge il primo cittadino di Lioni – sarebbe stata di sicuro più possibile ed efficace se, come io auspicavo, avessimo potuto costruire il Gal della Città dell’Alta Irpinia, rimettendo in piedi un’esperienza già vissuta con buoni risultati dai nostri paesi qualche anno fa. Purtroppo i parametri individuati dalla Regione Campania per riperimetrare il territorio non lo hanno reso possibile. Sicuramente c’è un pezzo importante del lavoro che come Progetto pilota stiamo portando avanti, cioè l’azienda forestale, che deve integrarsi con il lavoro e la strategia del Gal nei prossimi anni, allo scopo di amplificarne gli effetti e rafforzare il contesto”.
