La Giunta della Regione Campania ha riconosciuto l’eccezionalità della siccità nei Comuni della Comunità montana del Fortore, aprendo la strada per il riconoscimento di un ristoro economico. Una problematica che era stata sollevata dalla Giunta della Comunità Montana nel corso della prima riunione nella sua nuova composizione con la guida di Zaccaria Spina, e segnalata agli organi di competenza quali Regione e Ministero Agricoltura e Forestazione.
Lo scorso mese infatti la Comunità Montana del Fortore avevaa richiesto alla Regione Campania ed al Ministero dell’Agricoltura e Forestazione il riconoscimento della dichiarazione dello stato di calamità naturale per le aziende agricole e per le infrastrutture comunali danneggiate in seguito allo stato di siccità determinatosi sul territorio di propria competenza nel periodo maggio-settembre 2022. Ad essere colpiti maggiornamente dalla calamita’ naturale sono stati i terreni del Fortore e Titerno con effetti devastanti su cereali, mais legumi e tabacco.
‘Ora non c’e tempo da perdere, bisogna raccogliere domande per i danni causati dalla calamita’ e cercare di realizzare degli invasi per l’inverno’, questo il commento del vicepresidente nazinale di Coldiretti Gennarino Masiello.