La crisi economica che attraversa l’Occidente con l’aumento del costo dell’energia e delle materie prime. Bollette energetiche che schizzano alle stelle, gravi conseguenze per lavoratori e imprese con la spada di Damocle che incombe sul capo di molte piccole e medie aziende soffocate dal rincaro dei costi. Una situazione cui il Governo sta reagendo con i decreti aiuti e che chiama alla sbarra il prossimo, quello che uscirà dal nuovo quadro parlamentare del 25 settembre. Una crisi che trova il suo riverbero più acuto nelle zone di maggiore criticità già martoriate dal triennio covid e che ora si trovano a dover fronteggiare anche l’emergenza di una economia di guerra seppur indiretta. Il nuovo presidente delle Camere di Commercio riunite di Avellino e Benevento Giuseppe Bruno analizza la situazione e parla di autonomia energetica come possibile via di fuga di fronte alla dipendenza dalle materie prime, una su tutte il gas russo.
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